Melito di P.S. (RC) 20 ottobre 2024 : la nuova rotatoria di Pilati, “è troppo pericolosa”. Lo dimostra il ripetersi di incidenti.

L’incidente più grave si è verificato nella serata di Sabato 19, quando il conducente di una Fiat Panda, giunto all’altezza della rotatoria, non avendo potuto percepire in tempo utile la presenza della stessa, ha proseguito dritto sventrando la recinzione.

 Non e’ il primo… Penso sia già il terzo…per i primi mesi ne voleranno tanti… – commentano i cittadini sui social – La notte quando torno da lavoro sembra di essere a monza. “COMUNQUE NON CìE’ ROTATORIA PIU’ FATISENTE E STUPIDA … UN 100 E LODE ALL’INGEGNERE…. – DOVREBBE ESSERE PIU’ ILLUMINATA E S EGNALATA PRIMA CHE QUALCUNO SI FACCIA MALE DAVVERO

Insomma, la rotatoria di Pilati è un capolavoro di architettura e progettazione che farebbe rabbrividire anche Leonardo da Vinci.

Cittadini e automobilisti sono preoccupati per il rischio di nuovi incidenti.

Dopo anni si stallo inconcepibile, non ci rimane che prendere atto che l’elefante ha partorito un topolino ridicolo, inadeguato, improponibile, inqualificabile, pericoloso.

L’apertura della rotatoria di Pilati, punto nevralgico non solo per i cittadini di Pilati ma anche per il traffico sulla S.S. 106 , è stata annunciata “in pompa magna” il 4 del mese di ottobre con un posto ed un video sulla pagina Facebook del Comune di Melito.

Nello stesso post, un video che riprende un’autovettura del corpo della Polizia Municipale che percorre e gira sulla rotatoria, quasi a voler collaudare l’opera. Peccato che nessuno ha visto e segnalato la mancanza di qualsivoglia segnaltica sia orizzontale che verticale, visto che l’unica esistente era ed è rappresentata da una recinzione arancione divelta con la vettura che ha terminato la propria corsa sulla terra posta al centro della rotonda nella serata di Sabato. L’ assenza di segnaletica e la scarsa illuminazione rendono estremamente pericolosa la circolazione, specilmente nelle ore notturne, quando la visibilità è ridotta al minimo.

Queste immagini, dimostrano che alle nostre latitudini (siamo nel punto di estrema latitudine meridionale della penisola italiana ) tutto è consentito . Il rispetto delle delle regole , della legalità e della sicurezza dei cittadini sono un “optional” . I sacrosanti diritti dei cittadini si trasformano in favori. Ed i cittadini, guidati e abbandonati dai soliti avventurieri e palloni gonfiati, sono costretti a piegar la schiena inchinandosi a 90 gradi per ringraziare sempre e comunque .

SOLLECITIAMO L’ANAS per LA MESSA IN SICUREZZA, il miglioramento della segnaletica stradale e dell’illuminazione”.

È evidente, quindi, che si auspica non possa accadere nulla ma, semmai dovesse accadere una qualsiasi cosa in quel punto della S. S. 106, LA NOSTRA TESTATA GIORNALISTICA si costituirà parte civile in un eventuale processo contro l’Anas Spa ed il Comune di MELITO DI P. S.

Il primo ha, infatti, deciso di avviare i lavori provocando disagi e, purtroppo, gravi pericoli. Il secondo ha subito la scelta su un tratto di strada di sua competenza senza neanche fiatare e, addirittura, collaudando l’opera ncompiuta e pericolosa.

Di caposud

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