VALENSISE, si insedia al posto del Prefetto e Generale del ROS dei Carabinieri Mario PARENTE, che era alla guida dell’AISI da 8 anni

Il Presidente del Consiglio dei Ministri, On. Giorgia Meloni, sentito il Comitato interministeriale per la sicurezza della Repubblica (CISR) ha nominato, in data martedì 9 Aprile 2024, il dott. Bruno VALENSISE, – uno dei due attuali Vicedirettori generali del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza  (DIS) –, quale nuovo Direttore dell’Agenzia informazioni e sicurezza interna (AISI), con decorrenza del mandato da venerdì 19 aprile 2024.

Il Dott. Bruno VALENSISE, nato a Roma il 29/12/1970, è laureato in Giurisprudenza, in Scienze politiche e in Scienze economiche e sociali nonché ha conseguito il Dottorato di ricerca in Diritto costituzionale presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Ferrara. Dopo il periodo di praticantato ha altresì superato l’esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di Avvocato.

VALENSISE per il servizio svolto con professionalità alle dipendenze della Sicurezza Nazionale è stato insignito di 3 onorificenze dell’Ordine al merito della Repubblica italiana: nel 2009 Cavaliere, nel 2013 Ufficiale e nel 2017, con Decreto del Presidente della Repubblica in data 2 giugno, Commendatore. Ha iniziato la sua carriera al Sisde – Servizio per le informazioni e la sicurezza democratica (servizio civile, con competenza per la sicurezza interna) nel 2004, prima che, con la riforma del 2007 (legge n. 124 del 13 agosto 2007), il Servizio assumesse l’attuale denominazione AISI.

In seguito, VALENSISE è stato direttore della Scuola di formazione del Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica e direttore dell’Ufficio centrale per la segretezza del DIS.

Da settembre 2019 ha ricoperto la carica di Vicedirettore vicario del Dipartimento Sicurezza delle Informazioni ed adesso dal 19 aprile 2024 ricopre la carica di Direttore dell’AISI.

Il  Dott. Bruno VALENSISE è nominato dal Presidente del Consiglio dei Ministri, sentito il CISR.

L’incarico ha la durata massima di otto anni ed è conferibile, senza soluzione di continuità, anche con provvedimenti successivi, ciascuno dei quali di durata non superiore al quadriennio.

Di caposud

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