“È necessario una volta per tutte fare chiarezza su accadimenti e responsabilità. Il rischio per l’incolumità alla salute dei fedeli, tra cui bambini ed anziani, il mancato rispetto verso quell’immagine sacra, le dichiarazioni rese dall’Amministrazione comunale ed ancor più gravi quelle del Sindaco rilasciate ad un’emittente regionale, non possono passare inosservate e tollerate”.
Riportiamo di seguito, il comunicato stampa sottoscritto e diramato dai consiglieri: Luciana Familiari, Silvia Foti, Antonina Iaria e Antonino Vadalà.
“Le notizie, ma soprattutto le immagini che stanno circolando in questi giorni su quanto successo durante la processione del 25 marzo con cui la Sacra effige della Madonna di Porto Salvo viene accompagnata dai fedeli alla Chiesa di San Pietro e Paolo di Pentedattilo, hanno lasciato tutti noi senza parole: il rischio per l’incolumità alla salute dei fedeli, tra cui bambini ed anziani, lo scempio causato da cumuli di rifiuti sul letto della fiumara, e, non ultimo, il mancato rispetto verso quell’immagine sacra a cui tutti noi ci rivolgiamo in preghiera e devozione sono situazioni inaccettabili, rese ancor più gravi dalle dichiarazioni rilasciate dal sindaco ad un’emittente regionale.
Noi consiglieri, completamente all’oscuro delle dinamiche che hanno determinato questa gravissima situazione, ci scusiamo con i nostri concittadini e chiederemo chiarimenti a Sindaco e Giunta comunale su come si sia potuta verificare una simile situazione, un difetto di organizzazione e comunicazione tra i protagonisti coinvolti, così grave da non poter passare inosservato e tollerato è reso ancora più inverosimile dalle dichiarazioni rese dall’Amministrazione comunale, senza però interpellare tutti i consiglieri, immediatamente smentite dalle affermazioni del Sindaco.
È necessario una volta per tutte fare chiarezza su accadimenti e responsabilità, ferma restando da parte nostra la dura condanna per tutti coloro che hanno ridotto la fiumara una discarica a cielo aperto“