L’Amministrazione Comunale è inadeguta e incapace
per cui tragga le conseguenti determinazioni delle dimissioni.
La sezione del partito di Italia Viva di Melito di Porto Salvo si è riunita il 31/07/2023 in seduta straordinaria ed urgente per discutere e deliberare sulla grave situazione politica del Comune.
Ad inizio di seduta il coordinatore locale prof. Giuseppe Ercole Minniti ha rivolto al neo eletto coordinatore provinciale avv. Antonino Nocera ed alla sua collaboratrice dott.ssa Lidia Chiriatti gli auguri più sinceri di un proficuo e produttivo lavoro organizzativo del partito nella nostra provincia.
La discussione ha riguardato il degrado politico e amministrativo in cui versa da molti anni il nostro Comune.
Lungi dalle polemiche di questi giorni che si sono scatenate tra il Sindaco e il Partito Democratico – gli assessori ed i consiglieri di maggioranza hanno preso le distanze dalle inappropriate dichiarazioni fatteain Consiglio Comunale dello stesso Sindaco nei confronti del segretario PD – i partecipanti hanno serenamente discusso valutando in modo estremamente negativo sia la situazione in cui versa il Paese sia la deleteria attività amministrativa.
I cittadini ed i pochi turisti, per lo più cittadini di rientro, sono costretti a subire continui e inaccettabili disagi vuoi per la continua e diffusa mancata erogazione dell’acqua potabile, vuoi per la sporcizia che pervade il paese a causa dell’omessa pulizia delle strade e per la giacenza sui marciapiedi di cumuli di spazzatura maleodoranti, vuoi per i liquami fognari che spesso riempiono i letti dei torrenti e vuoi anche per le numerose buche presenti nelle strade di tutto il paese.
Nello specifico, del servizio di igiene urbana il partito ha constatato che in dispregio del Contratto d’Appalto sottoscritto con la ditta esecutrice :
– non è stato mai eseguito lo spazzamento meccanico delle strade;
– non sono state mai fornite le 308.000 buste della spazzatura l’anno munite del codice per la determinazione della Tariffa Puntuale – servizio che, ovviamente, pur previsto in contratto, non è stato mai reso; buste così distinte: per il secco indifferenziato (80 litri), per la frazione organica (80 litri) e per la frazione multi materiale (100 litri) ;
– non è stato mai eseguito il servizio di lavaggio delle strade, delle piazze, dei marciapiedi e delle aree pubbliche, pur essendo previsto in contratto – come offerta migliorativa – l’esecuzione di cinque volte l’anno della loro sanificazione, disinfezione e lavaggio con acqua e disinfettante.
L’attività amministrativa fin qui svolta è stato l’esatto contrario dei principi che un buon padre di famiglia avrebbe dovuto applicare in un comune come Melito in dissesto finanziario. Infatti lo stesso Comune presentava e presenta un deficit strutturale di bilancio di circa quattro milioni di euro l’anno come, peraltro, risulta anche dal rendiconto della gestione riferita all’esercizio finanziario 2022, e nulla ha fatto l’Amministrazione per tentare di ridurre le spese ed aumentare le entrate, anzi, nell’ultimo bilancio di previsione ha continuato sulla stessa scia.
E’ intervento, tra gli altri, anche il vice segretario della sezione Seby Romeo che ha espresso nei confronti dell’Amministrazione un giudizio estremamente negativo bollandola di incapacità amministrativa ed anche di inadeguatezza a risolvere i gravi problemi del paese.
Il Partito a conclusione dell’ampia e serena discussione ha ritenuto che non ci sono né i termini né i tempi per una collaborazione che tenti di risollevare il Paese per cui ha deciso di rivolgere all’Amministrazione il suggerimento di trarre le conseguenti determinazioni delle dimissioni.