L’esito del sopralluogo ispettivo lungo il torrente Tabacco, via Rumbolo e sottopasso “Checco”, effettuato da personale dell’Ufficio Igiene e Sanità Pubblica dell’ASP, è stato inviato al Sindaco del Comune di Melito di Porto Salvo, al Dipartimento Tutela della Salute e Servizi Socio Sanitari di Reggio Calabria, al Direttore del Dipartimento di Prevenzione ASP di Reggio Calabria, al Referente unico dell’ancadic Vincenzo Crea.
Personale medico e personale tecnico della Prevenzione dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria – Dipartimento di Prevenzione Unità Operativa Complessa Igiene e Sanità Pubblica – U.O. Igiene Pubblica di Melito di Porto Salvo, a seguito della segnalazione dell’ANCADIC circa le criticità del sistema di depurazione del Comune di Melito di Porto Salvo ha eseguito lo scorso 12 aprile un sopralluogo ispettivo lungo
il torrente Tabacco riscontrando quanto di seguito: “Dai due collettori situarti tra il ponte ferroviario e il ponte stradale, lungo il Torrente Tabacco, si constatava una modesta fuoriuscita di acque fognarie che, dopo un breve percorso, si infiltravano ai margini del terreno, in atto, non si evidenziava alcun ristagno sulla spiaggia.
In via Rumbolo si osservava , tramite un’apertura pratica in alto, una piccola fuoriuscita di acque presumibilmente fognarie che scorrevano lungo tutta la parete finendo sul marciapiede e sulla strada, si osservavano infiltrazioni lungo il muro di sostegno. Alla fine della stessa via, dalla tubazione incassata nel muro di contenimento sul lungomare (lato mare), si constatava una piccola fuoriuscita di liquami, presumibilmente fognari, con ristagno sul sottostante arenile marittimo (la segnalazione di tale inconveniente igienico risale al 2018).
Anche nel sottopasso “Checco” si osserva la fuoriuscita di liquame fognario con percezione di cattivi odori.
Dal momento che tale situazione è di grave pregiudizio alla salute pubblica ed ambientale, si chiede alla S.V. l’adozione di provvedimenti urgenti. Al fine di documentare quanto rilevato, si allega materiale fotografico rappresentativo dello stato dei luoghi”.
L’ANCADIC ribadisce la necessità e l’urgenza di realizzare la condotta sottomarina per lo smaltimento dei liquami fognari come per legge a seguito dell’impianto di depurazione. ”Tutto da rivedere.
L’esito del sopralluogo è stato inviato al Sindaco del Comune di Melito di Porto Salvo, al Dipartimento Tutela della Salute e Servizi Socio Sanitari di Reggio Calabria, al Direttore del Dipartimento di Prevenzione ASP di Reggio Calabria, al Referente unico dell’ancadic Vincenzo Crea.
Vincenzo CREA
Referente unico dell’ANCADIC
e Responsabile del Comitato spontaneo “Torrente Oliveto”




